É stata inaugurata a Langhirano nei giorni scorsi la mostra itinerante nata dal progetto “La Via Longobarda tra Val Parma e Val Baganza: valorizzazione turistica attraverso la storia dei beni culturali del territorio”, coordinato dai Parchi del Ducato.

Alla presentazione sono intervenuti: Giordano Bricoli, Sindaco di Langhirano, Agostino Maggiali, Presidente dei Parchi del Ducato, Marco Rossi, Responsabile Cultura, Turismo e Comunicazione dei Parchi del Ducato, Gianluca Bottazzi e Italo Pizzati, Curatori della mostra, Andrea Santolini del Consiglio Direttivo dell’Associazione Longobardia, Nubia Tagliaferro, Animatore del GAL del Ducato, Fausta Fabbri, Responsabile del settore Consulenza, Formazione e Innovazione della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Toscana e Barbara Lori Assessore alla Montagna, aree interne, programmazione territoriale e pari opportunità della Regione Emilia-Romagna.

In particolare, l’intervento del GAL del Ducato si è focalizzato sul lavoro svolto in questi anni nell’ambito dell’Azione dedicata alla “Valorizzazione di itinerari e sentieristica turistica”.

Partendo dalla costituzione di un tavolo di lavoro dedicato, composto da enti pubblici e associazioni di promozione, con il supporto tecnico dei Parchi del Ducato e la partecipazione delle Sezioni CAI di Parma e Piacenza, sono stati individuati ed analizzati ben 11 itinerari che attraversano il territorio dell’Appennino parmense e piacentino con forti potenzialità di attrazione turistica. Tale azione ha dato vita ad un bando, rivolto agli enti pubblici, a sostegno di azioni di adeguamento, infrastrutturazione leggera, promozione e valorizzazione degli itinerari, nell’ambito del quale anche la Via Longobarda ha ricevuto un contributo.

Sono poi stati illustrati alcuni bandi del GAL di prossima apertura, rivolti agli operatori privati, a sostegno del turismo in Appennino tra cui:

  • un bando a supporto di azioni che favoriscano la fruizione degli itinerari;
  • un bando a supporto dell’organizzazione di eventi e manifestazioni (artistiche, culturali, eno-gastronomiche e sportive).

La mostra farà tappa nelle prossime settimane anche nei Comuni di Corniglio, Felino, Sala Baganza e Calestano.