Il progetto è strettamente connesso a quelli attivati su questo tema dalla Regione Emilia-Romagna,  mediante l’istituzione dell’Osservatorio Regionale per la qualità il paesaggio.

Attraverso il percorso individuato, i sei G.A.L. operativi in regione Emilia Romagna che compongono il partenariato di progetto, si sono proposti quali punti di riferimento per la Regione e l’Osservatorio Regionale, coadiuvandoli in azioni di tutela e valorizzazione del paesaggio: dallo studio dei paesaggi rurali al coinvolgimento del territorio, realizzando “interventi pilota” e favorendo, ove possibile, la nascita di “Osservatori locali”.

PARTNER

Il progetto ha coinvolto tutti i GAL dell’Emilia-Romagna ed interessato l’intero territorio Leader della Regione Emilia Romagna:

  • GAL DEL DUCATO (Parma – Piacenza)
  • GAL DELTA 2000 (Ferrara – Ravenna)
  • GAL L’ALTRA ROMAGNA (Forlì – Cesena)
  • GAL APPENINO BOLOGNESE (Bologna)
  • GAL ANTICO FRIGNANO E APPENNINO REGGIANO (Modena – Reggio Emilia)
  • GAL VALLI MARECCHIA E CONCA (Rimini)

DURATA

24 mesi

LE AZIONI DEL PROGETTO

Il progetto ha previsto due tipologie di azioni, quelle Comuni che coinvolgono tutti i GAL e quelle Locali che sono attuate e gestite da ogni singolo GAL nei propri territori:

Azioni Comuni

  • Azione C.1 – Coordinamento, gestione, definizione linee guida metodologiche
    1. Gestione e coordinamento generale: nel corso del progetto si stanno realizzando n. 6 meeting tra i partners, ed è stato nominato uno Steering committee che ha il compito di sovrintendere allo stato di avanzamento del progetto. Inoltre, è stato istituito un Tavolo di indirizzo Generale (TIG) composto dai 6 GAL partner, dall’Osservatorio Regionale Paesaggio e dal nuovo “Servizio Patrimonio culturale, e un Tavolo di Indirizzo locale (TIL) di ogni GAL con partner/stakeholder del proprio territorio.
    2. Coordinamento tecnico-scientifico e definizione “linea metodologica comune”: il GAL capofila Valli Marrecchia e Conca ha nominato un esperto del settore che ha il ruolo di “coordinatore tecnico del progetto” in tutte le sue fasi e che ha messo a punto una “linea metodologica comune” adottata nelle fasi successive di attuazione del progetto.
  • Azione C.2 – Promozione del progetto su siti e attraverso una mostra itinerante: il progetto ha previsto di realizzare anche una interessante attività di promozione indirizzata alla diffusione dei risultati del lavoro svolto.  Si sono attivate alcune azioni di carattere divulgativo, tra cui:
  1. Una mostra interattiva sui risultati ottenuti anche con la tecnologia della “realtà aumentata”;
  2. 6 eventi divulgativi collegati alla mostra interattiva alla presenza di esperti sul tema paesaggio;
  3. Una sintesi multimediale dei risultati della mostra da divulgare attraverso social e siti web;
  4. La partecipazione a fiere/eventi divulgativi specifici.

Oltre alla mostra fisica e interattiva dedicata ai risultati ottenuti che grazie ai GAL partner sta circolando in tutta la Regione Emilia Romagna, è anche stato realizzato un Portale con una mappa interattiva in grado di gestire foto storiche, realizzando anche il confronto con foto attuali del medesimo luogo. L’obiettivo è quello di mostrare come il territorio rurale si è trasformato nel corso del tempo. Il portale www.paesaggidavivere-er.it è un sistema aperto e implementabile, che può arricchire foto storiche dei nostri territori e delle stesse foto fatte oggi, al fine di evidenziare l’evoluzione dei nostri paesaggi e delle nostre comunità nel corso dei decenni.

Il 26 novembre 2024 si terrà in Regione Emilia Romagna un incontro di presentazione dei risultati del progetto e la Mostra sarà allestita presso i locali della Regione dove rimarrà per circa due mesi.

Azioni locali di GAL DEL DUCATO

  • Azione 1 – Studio del paesaggio e delle dinamiche di trasformazione: il GAL del Ducato ha conferito un incarico ad un esperto del paesaggio che ha curato le attività di coordinamento locale e sviluppato le analisi del territorio piacentino e parmense, elaborando n. 2 action plan con delineate le azioni materiali ed immateriali da realizzare, con l’Azione L.3. Inoltre, si sono realizzate due visite di studio.
    La prima missione si è svolta a maggio 2023 in Catalogna, regione spagnola che ha sviluppato nel corso degli anni un importante lavoro finalizzato alla valorizzazione del “paesaggio” nelle aree rurali e che viene studiata a livello internazionale. La delegazione di Gal del Ducato è stata composta dal coordinatore del progetto Andrea Tramelli e da rappresentanti di enti pubblici e delle Università di Parma e Piacenza.

    La seconda Study Visit si è svolta dall’8 al 12 di Settembre 2024 in Occitania (Francia). Questa seconda missione ha coinvolto stakeholders locali dei territori Leader in cui operano i GAL regionali, si è articolata in giornate di spostamento nel territorio rurale di questa regione francese per incontrare diversi soggetti che operano per la tutela e promozione del paesaggio. In particolare:

    • I referenti della Regione Occitania per un iniziale inquadramento generale
    • Il Centro polifunzionale ed Osservatorio locale del Paesaggio Maison Garonne de Cazères
    • Il Parco Naturale Regionale di Narbonne e l’Osservatorio locale del Paesaggio Maison de la Clape
    • Il Parco Naturale Regionale Causses du Quercy (area Limognes e Calvignac)
    • I referenti dei GAL Pays Tolosian e Garonne Quercy Gascoigne per un confronto tecnico ed uno scambio di progettualità finora realizzate, con una successiva visita ad un’azienda vitivinicola nella zona del Fronton.
  • Azione L.3 – Attivazione di un’azione concreta di valorizzazione del paesaggio: il GAL del Ducato ha l’obiettivo di realizzare, per ciascuno dei due territori di riferimento (parmense e piacentino), almeno un intervento di valorizzazione/sensibilizzazione/recupero, tra quelli individuati nei n. 2 “action plan”, e/o la progettazione esecutiva degli interventi individuati negli “action plan” stessi. A tal fine si è pubblicato un invito a presentare proposte e sono state avanzate due proposte progettuali, una dal Comune di Ziano Piacentino ed una dal Comune di Langhirano. I due progetti  realizzati attraverso specifiche convenzioni, sono in fase di completamento (Conclusione prevista a Dicembre 2024).

A livello locale, GAL del Ducato in data 3 settembre 2024, ha organizzato il Convegno tenutosi presso Sala polifunzionale Unione Montana Parma Est Piazza G. Ferrari, 2 – Langhirano (PR), nel corso del quale sono state presentate le attività del progetto di cooperazione regionale e i due progetti pilota sostenuti dal Gal del Ducato; si è parlato inoltre di progettazione nel paesaggio e delle attività dell’Osservatorio Regionale del Paesaggio della Regione Emilia Romagna. A conclusione della mattinata è stata inaugurata la Mostra “Paesaggi da vivere” .

BUDGET

GAL del Ducato ha partecipato al progetto di cooperazione con un budget di 141.750,00 Euro.

Il progetto complessivo ammonta a 599.529,00 Euro.

RISULTATI ATTESI

Il progetto regionale offre la possibilità di lavorare in rete e condividere esperienze su un tema attuale ed urgente come quello del paesaggio all’interno del quale è importante ed utile ricomprendersi tutti in unico livello regionale. In particolare, mira a:

  1. Definire linee metodologiche comuni per la lettura e analisi del territorio che consentano l’identificazione dei paesaggi rurali più significativi, meritevoli di tutela e valorizzazione.
  2. Studiare le dinamiche di trasformazione di tali paesaggi, proporre i caratteri invarianti da conservare o valorizzare, e i recuperi delle parti incongrue da effettuare.
  3. Stimolare la candidatura di nuovi Osservatori Locali da candidare alla RER, anche grazie ad un percorso partecipato da attuare con gli enti e i soggetti presenti sul territorio.
  4. Favorire la conoscenza delle potenzialità economiche, sociali e culturali del paesaggio anche mediante attività informative e formative.
  5. Realizzare interventi concrete di valorizzazione del paesaggio, da utilizzare ed esportare come best practice.
  6. Promuovere la lettura, la comprensione il rispetto dei paesaggi rurali, dando ampia diffusione del progetto, via social e web, tramite eventi divulgativi, poster e una mostra itinerante.

Per informazioni: tecnico@galdelducato.it