Grande successo per la prima tappa parmense del tour di presentazione delle opportunità offerte dal marchio “Prodotto di montagna”, svoltasi il 2 dicembre 2019 presso l’Azienda Agraria Sperimentale Stuard, in una sala gremita di partecipanti.
L’incontro, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna insieme a Slow Food Emilia-Romagna, in collaborazione con il nostro GAL e la Fondazione Andrea Borri, è stato coordinato da Roberto Reggiani, Direttore dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard, e aperto con gli interventi di Giuseppe Mezzadri, Presidente dell’Azienda, Marco Crotti, Presidente del GAL del Ducato e Caterina Siliprandi, Vicepresidente della Fondazione Andrea Borri.
Si è passati poi alla presentazione delle modalità di utilizzo del marchio, a cura di Alberto Ventura, funzionario ed esperto della Regione Emilia-Romagna, alle azioni messe in campo da Slow Food per la valorizzazione dei prodotti d’eccellenza, tra cui l’utilizzo delle cosiddette “etichette narranti”, a cura di Raffaella Donati, Presidente Slow Food Emilia Romagna, fino all’illustrazione del progetto “Parma, una montagna di qualità” promosso dalla Fondazione Andrea Borri, a cura di Maria Cavalli, Segretario generale della Fondazione.
L’incontro è stato chiuso da Simona Caselli, Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, che ha illustrato le numerose azioni messe in campo dalla Regione negli ultimi anni a sostegno della tutela e valorizzazione della biodiversità e delle produzioni agroalimentari del territorio, sia tramite le opportunità offerte dal Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, così come dai GAL attraverso il Programma LEADER, sia con le diverse collaborazioni, tra cui quella con Slow Food Emilia Romagna e con la Riserva MAB UNESCO dell’Appennino Tosco-Emiliano.