Firmati a Bobbio due accordi di cooperazione tra i sei GAL dell’Emilia-Romagna

Firmati a Bobbio, il borgo dell’Appennino piacentino “più bello d’Italia”, due accordi di cooperazione tra i 6 Gruppi d’Azione Locale – GAL dell’Emilia Romagna per rafforzare il lavoro in rete sul territorio regionale in materia di cammini, itinerari culturali e religiosi e turismo lento, e per la valorizzazione del paesaggio dagli Appennini dell’Emilia Romagna al Delta del Po.

I rappresentanti dei sei Gruppi d’Azione Locale dell’Emilia Romagna – Mauro Conficoni per il GAL Delta 2000, Bruno Biserni per il GAL L’Altra Romagna, Ilia Varo per il GAL Valli Marecchia e Conca, Giancarlo Cargioli per il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano, Tiberio Rabboni per il GAL Appennino Bolognese (in differita) e Marco Crotti per il GAL del Ducato – hanno sottoscritto, presso la sede del Comune di Bobbio, due patti di collaborazione su due progetti specifici che si estenderanno su tutto il territorio regionale in cui operano i GAL, ovvero le aree cosiddette LEADER secondo la Misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna.

L’incontro, organizzato dal GAL del Ducato, ha rappresentato anche l’occasione per conoscere più da vicino il cammino e lavoro svolto lungo la Via degli Abati, illustrato dal presidente dell’omonima Associazione Luciano Allegri e da alcuni suoi collaboratori, e lo sviluppo della Via di San Colombano e dell’Associazione europea del Cammino di San Colombano che la gestisce, presentata dal Sindaco di Bobbio Roberto Pasquali che si è trattenuto poi a lungo con gli ospiti a discutere di strategie e promozione turistica, ma anche di impatto ambientale e sociale dei flussi turistici. Una visita guidata al borgo di Bobbio e all’Abbazia di San Colombano ha concluso il momento ufficiale d’incontro.