Sabato 20 maggio, in occasione della 27° edizione del Festival della Malvasia di Sala Baganza (PR),  si è svolto presso la Sala Conferenze della Rocca Sanvitale, un Convegno dal titolo “Il Mito della Malvasia: le potenzialità di sviluppo di un network in crescita e le ricadute in ambito locale”.
Come ormai da tradizione, per il quarto anno consecutivo, si è rinnovato il sodalizio tra GAL del Ducato e Festival della Malvasia di Sala Baganza: anche quest’anno infatti il Convegno inaugurale è stato organizzato dal nostro GAL in collaborazione con Comune e Pro Loco di Sala Baganza e Consorzio dei Vini dei Colli di Parma, insieme al Consorzio dei Vini dei Colli Piacentini, AIS Emilia-Parma, le Strade dei Vini e dei Sapori di Emilia e l’UNPLI – Comitato Pro Loco Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto di cooperazione transnazionale “Il Mito della Malvasia”, che vede il territorio di Parma e Piacenza collaborare insieme a Croazia e Grecia per valorizzare questo vino e i territori in cui viene prodotto.
Giunti all’ultimo anno di progetto, con questo Convegno si è inteso fare il punto su quanto fatto finora, dal livello internazionale a quello locale, con uno sguardo rivolto al futuro. In particolare, ci si soffermati su ricadute e potenzialità per il nostro territorio, presentando con l’occasione anche nuove iniziative che vedranno il lancio proprio quest’anno.
Negli ultimi anni si è visto un crescente interesse attorno alla MALVASIA, grazie all’attento lavoro dei produttori, che ne hanno esaltato caratteristiche e qualità, e dei Consorzi e delle Strade Enogastronomiche, che si occupano sua della tutela e valorizzazione, contribuendo alla crescita del turismo enogastronomico in Emilia, cuore della Food Valley. Ma cosa rappresenta per il nostro territorio questo vitigno? Quali sono le sue caratteristiche e potenzialità? Come può essere valorizzata al meglio? Quali le ricadute e gli sviluppi a livello locale?
Ne abbiamo dunque parlato insieme a:
– Barbara Lori, Assessore alla Programmazione Territoriale della Regione Emilia-Romagna,
– Mauro Lamoretti, Presidente della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma,
– Tommaso Moroni Zucchi e Maurizio Dodi, rispettivamente Presidente e membro del CDA del
   Consorzio Vini Colli di Parma,
– Alessandro Cardinali, Vicepresidente del GAL del Ducato,
– Marco Profumo, Presidente del Consorzio dei Vini dei Colli Piacentini,
– Giulia Alfieri, Assessore al Turismo del Comune di Sala Baganza,
– Stefano Pizzamiglio, Titolare della Cantina “La Tosa di Vigolzone (PC),
– Anna Maria Compiani e Antonella Pizzi, rispettivamente Delegato e Sommelier di AIS Emilia-Parma,
– Maximiliano Falerni, Presidente Unpli Emilia-Romagna.
Senza dimenticare naturalmente che “Il Mito della Malvasia” nasce come progetto di Cooperazione che coinvolge anche altri paesi, a partire da Grecia e Croazia, con l’obiettivo di diventare un vero e proprio network internazionale che possa coinvolgere tutti i paesi che producono Malvasia, rafforzando e moltiplicandone le occasioni di valorizzazione.
Su questi aspetti si sono sviluppati gli interventi di:
– Ivan Marić, Direttore di “Vinistra” Associazione di Viticoltori e Produttori di Vino e dell’omonima
Fiera,
– Sotiris Bolis, per il GAL greco Parnonas, Capofila del progetto, che proprio quest’anno lancerà la prima
edizione del Festival “Malvasia Festival Monemvasia”.