L’obiettivo dell’azione è quello di concorrere alla valorizzazione della produzione fungina dell’area Leader del GAL del Ducato nel suo complesso, partendo da una azione progettuale indirizzata a valorizzare un elemento distintivo di questi territori e cioè la presenza del Fungo Porcino IGP di Borgotaro.

Il Museo non si configura come una struttura “statica”, ma è un museo diffuso su due sedi espositive (Borgo Val di Taro e Albareto) e rappresenta uno strumento di promozione territoriale in grado di rafforzare la relazione tra fungo e territorio e indirettamente sostenere lo svolgimento di attività di divulgazione, ricerca e didattica.

Il Comune di Borgo Val di Taro ha realizzato il percorso museale espositivo principale in locali in suo possesso.

Il percorso museale è suddiviso in sezioni tematiche:

  1. Il territorio: Presentazione del territorio dell’Alta Val Taro con le sue caratteristiche geografiche e ambientali, della sua storia e delle principali direttrici di transito. Il ruolo di Borgotaro come centro di mercato dell’alta valle.
  2. Il bosco: Presentazione dell’ambiente naturale in cui cresce il fungo, tassonomia, i principali funghi dell’appennino parmense e piacentino, varietà dei funghi Porcini, habitat di vita del Porcino, areali di diffusione.
  3. La raccolta: Focus sul cercatore di funghi e sulle sue attrezzature; il Porcino nella storia, credenze popolari, usi, costumi e tradizioni legate ai funghi.
  4. La lavorazione: Raccolta, essiccazione, conservazione con panoramica storica sulle imprese di conservazione attive sul territorio e sulla loro storia e attività.
  5. Sulla tavola: Il Porcino nella gastronomia, nell’arte e nella cultura. Il Consorzio del Fungo Porcino IGP, la Strada del Fungo.

PHOTOGALLERY DEL MUSEO